Le ricette di Birillo: lingua salmistrata alla piemontese
Le ricette di Birillo: lingua
salmistrata alla piemontese
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PAROLA DI BIRILLO
In effetti la ricetta,
mi ha detto mamma, sarebbe mooolto più complicata ma l’ha semplificata perché
piacesse anche a me (e ci mettesse meno tempo lei a
cucinarla…).
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Allora… era la
prima volta che mamma me la proponeva. Ho preso un piccolo pezzettino. Non
sapevo dove sputarlo e ho girato un po’ la cucina colla “schifezza” in bocca.
Sul mio tappeto? Nooo che poi mamma se ne accorge…Ho trovato un angolino
nascosto tra il tavolo e la bici da camera, praticamente sotto il calorifero e
dietro la ciotola dei crocchi di persianotto Miele. Praticamente
invisibile!
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Poi…
Beh, poi ho visto
come se la mangiava di gusto Befanella Fata.
Allora sono andato
a recuperare il mio pezzetto, l’ho assaggiato e… ho vuotato il piatto. Poi ho
fatto il bis. Due volte! Insomma… l’ho mangiata
TUTTA!!!
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Ecco la
ricetta
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Ingredienti (dose
per 2-3 pasti – o per uno solo come è successo
ieri!)
- mezza lingua di
manzo
- due foglie di
alloro a pezzetti
- 3 chiodi di
garofano
- qualche cucchiaio
di vino rosso (nella ricetta originale sarebbe il
Barbera)
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Mettere tutti gli
ingredienti a freddo nella pentola, coprire col coperchio e far cuocere… in
teoria molto a lungo, in pratica 20 minuti col microonde. Perché rimanga morbida
la lingua conviene aggiungere acqua, altrimenti diventa croccantina esternamente
(a me piace anche così, con i pezzetti più
duri).
Ricordarsi di
togliere la pelle quando è calda, se no non si riesce più (non è un gran danno,
comunque).
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Ah, se qualcuno si
scandalizza per il vino, tenete conto che con la cottura l’alcool evapora e
sparisce e il vino rosso contiene polifenoli che fanno benissimo al cuore e alle
arterie. E al gusto della pietanza!
scritto da: amicidigreta alle ore 12:33 | link | commenti
categorie: diario, --le ricette di birillo
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