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PAROLA DI BIRILLO
Premetto
che a me le uova NON piacciono! Decisamente NO!!! Ecco, forse le ovette di
quaglia sode, tagliate a metà, con tonno, in gelatina, della Almo… beh quelle a
volte vanno giù. Ma in altro modo… puaaaaa!!! Che
schifo!!!
Mamma però ha
trovato il modo di farmi mangiare le uova: la FRITTATA
SLURP.
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Dosi per una
quindicina almeno di porzioni (si suddivide in pacchettini con pellicola
alimentare e si congela)
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1 etto e mezzo di
bologna (detta anche “mortadella di Bologna”)
10 uova (molto
meglio se “bio” o perlomeno da galline allevate a
terra)
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niente sale né
condimenti: è sufficiente la bologna!
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Mamma usa il
microonde: si mette la bologna disposta su un piatto stando attenti a togliere
eventuale pelle (è plastica!!! fate attenzione!!!) e i granelli di pepe,
togliendo anche la rondellina di bologna attorno al buchetto lasciato dal pepe
(quelli li mangia mamma: a casa nostra non si butta
nulla!).
Si mette per 2-3
minuti in microonde alla massima potenza: il risultato devono essere fettine
leggermente croccanti e ondulate in un sughetto a fondo
piatto.
Si taglia la
bologna a striscioline sottili larghe 1 millimetro e lunghe 1-2
centimetri.
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Si sbattono le uova
(bianco e rosso insieme) e si unisce la bologna croccante col suo
sughetto.
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Si mette il
composto in una pirofila in forno (mamma usa il microonde: 5 o 6 minuti a
potenza medio-alta) e si cuoce finché inserendo uno stecchino non ne esce
asciutto (come per una torta)
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Si lascia
raffreddare (o almeno intiepidire) e… è pronta da
slurpare!!!
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PS.
Consiglio di
servire la frittata slurp tiepida sormontata da fiocchetti di Tinshemal
(Simmenthal) fresca di frigorifero, come contorno alla carne a tocchetti
(caldina) e al purè di zucchine (rigorosamente quelle coltivate nell’orto) e
Tinsehmal…
scritto da: amicidigreta alle ore 15:09 | link | commenti
categorie: diario, --le ricette di birillo
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