giovedì 16 febbraio 2012

martedì, 18 settembre 2007 - La domenica di Birillo, ovvero come ti risolvo il problema 'dieta'

POST RECUPERATO DAL BLOG DI SPLINDER CHIUSO


martedì, 18 settembre 2007
 
La domenica di Birillo,
ovvero come ti risolvo il problema "dieta"...


ParolaDiBirilloPAROLA DI BIRILLO

E’ qualche giorno che Fata ha imparato a scendere le scale.Di corsa! E’ tanto veloce che quasi non le si sta dietro!
Mamma sabato ha pensato di prenderle una rete fitta da agganciare alla ringhiera in modo da costituire una specie di passatoia su cui Fatina si può aggrappare per risalire.
.
Poi domenica… beh… siamo usciti con Lucia e i cuginetti, due grossi cani drahatar neri che Lucia ha adottato dal canile dopo che per anni li ha portati a spasso la domenica e che, proprio perché stravedo per Lucia, ho deciso di… adottare anch’io… come “cuginetti”…
Quindi domenica abbiamo fatto un girone lungo lungo. Siamo andati a trovare tre sorelle amiche di mamma e di Lucia e abbiamo fatto un sacco di strada a piedi.
Se non fosse stato che c’erano anche Lucia e i cuginetti non mi sarebbe piaciuto per niente: strade deserte, niente musica, niente feste, niente pizzette-party…
Per fortuna abbiamo almeno visto un micino… e a quel punto la passeggiata ha avuto un minimo di scopo…
Poi però dalle amiche di mamma ci hanno lasciati liberi di giocare e correre senza guinzaglio in strada (una strada chiusa) e mi sono esibito nel salto della gamba di mamma e nel riporto del bastoncino con premio di wurstel. Ah, lì sì che mi sono divertito!
L’agility mi entusiasma. Soprattutto quando c’è qualcuno che mi ammira e mi dice che sono bravo e che sono bello! (sono un po’… vanitosetto, sapete?) E ci sono i premi! (sono anche un po’… golosetto, ri-sapete?)
E, terminata la mia performance, mi sono divertito un sacco a vedere i cuginetti, Holly e Hou (ovverosia i gemelli Hollywood e Houston), rincorrersi e giocare mentre io… me ne stavo sdraiato accanto al catino coll’acqua fresca e il marsupio di mamma colla merenda (wurstel al pollo) che ogni tanto mi arrivava in bocca a mo’ di stuzzichini…
In fondo dovevo ritemprarmi dopo l’immane sforzo agilitesco…
Del resto già faccio “sollevamento pesi” tutto il giorno portandomi appresso quei 5-6 chili di sovrappeso… e poi… sono o non sono forse un tipico “cane da divano”, come dice mamma??? Lì, ecco, il “divano” mi mancava un pochetto… ma pazienza… bisogna accontentarsi…
Comunque non ho capito i commenti dell’amica di mamma e delle sorelle sul perché Lucia e i cuginetti sono belli magrolini e atletici mentre mamma ed io siamo… rotondetti e belli “in carne” (o, meglio, “in ciccia”)… Boh..! E non mi è piaciuto molto che sia saltata fuori la parola “dieta”… Mah!
.
Di ritorno, l’idea era di andare, mamma ed io, in piazza San Magno a vedere il passeggio serale e fare merenda. Siamo però prima passati da piazza Redentore e… meraviglia delle meraviglie… c’era una festa!!! Tavole imbandite, un sacco di gente, un’orchestrina che suonava… Cioè, no, non suonava. Strimpellava qualcosetta, poi si fermava, qualcuno diceva al microfono “prova-prova-prova” o “sitz-sitz-sitz-si-sente?-si-sente?”
Ma che razza di musica è???!!!
Io che sono appassionato di banda (ho seguito tuttissimi gli appuntamenti di quest’anno dei concerti del Corpo Bandistico Legnanese!!!) gliel’ho detto subitissimo a mamma che mi innervosisco a sentire una musica rovinata a questo modo! Eh, no! Non sono per niente bravi!!!
Mamma mi ha spiegato che erano solo delle prove e che ci conveniva andare a casa per la cena (erano già le 7 e mezza passate!), portare di sopra micino Miù (che avevamo lasciato a piano terra in visita ai “fratelli grandi”), cambiare il pannolino a Fatina e farle fare la pipì e… ritornare alla festa.
Detto-fatto!
Alle 11 passate eravamo ancora lì a sentire la musica. Di ritorno, in auto, sul sedile posteriore con l’imbragatura anti-pestaggio-nasino-in-caso-di-incidente legata all’attacco della cintura di sicurezza, abbiamo offerto un passaggio ad un’amica e vicina di casa e abbiamo finito per restare lì a chiacchierare finchè non s’è messo a piovere (ma tanto noi eravamo all’asciutto in auto!).
Birillo 3giu2007In lontananza si sentivano i fuochi d’artificio: che meraviglia! Peccato che, nonostante avessi il musetto fuori dal finestrino per cercare di vedere, non li abbia visti: era troppo nuvoloso, erano troppo lontani, c’erano troppe case alte intorno…
Uffa! Niente fuochi d’artificio… peccato… mi piacciono troppo..!!! Ero già così entusiasta a sentire i botti…
(Ve l’ho detto che sono un cane festaiolo? Sì?)
.
Così siamo tornati tardissimissimissimo…
La retina-passatoia per Fata mamma non ha fatto in tempo a montarla. Ma meglio così. Si parlava di “ciccia” e di “dieta” nel pomeriggio? In effetti non posso dar torto alle amiche di mamma…
Senza passatoia mamma si fa una scala tutte le volte che Fata scende: risolto il problema “ciccia”!
E per portar fuori me alla festa a sentire l’orchestrina… mamma ha quasi saltato la cena (un bicchiere di latte e via!): risolto il problema “dieta”!
.
Evvaiii…!!!   ;-)))

Nessun commento:

Posta un commento